Batterie al litio

Accumulatore agli ioni di litio

L’accumulatore agli ioni di litio è un tipo di batteria ricaricabile che utilizza la riduzione reversibile degli ioni di litio per immagazzinare energia. È comunemente utilizzata per l’elettronica portatile, nei veicoli elettrici, in applicazioni industriali, militari e aerospaziali.

A bordo, nel corso di una perizia su un’imbarcazione, a proposito della sicurezza delle batterie al litio a bordo Davide Zerbinati, Perito Nautico, si era espresso al riguardo, ed ho trovato questo suo articolo che fa luce sull’ argomento.

Credo vi possa interessare

Nel recente aggiornamento sulle procedure CE e di sicurezza è emerso un documento e una breve discussione sulle batterie al litio a bordo.
Da giugno 2023 la commissione tecnica dell’RSG, l’ente che  stila le linee guida per le normative ha espresso una opinione importante sull’installazione di batterie al litio (Qualunque tipo).
Se una barca, marcata CE, le installa come retrofit in sostituzione di Gel, Agm o Pb/CA bisogna ricertificare l’unità Ce con una Post Costruzione.
Lupus in fabula, un amico di un cliente si vede la barca rifiutata dalla vendita e da un ritiro proprio per questa circostanza (rimonterà le vecchie batterie.
In pratica la modifica fa cadere i requisiti CE sulla sicurezza dell’impianto elettrico e rende vana la certificazione, quindi la commerciabilità e pone grossi limiti assicurativi.
Sentiti anche grossi venditori e costruttori, sono tutti caduti al pero, o meglio qualcuno aveva sentito, ma nessuno aveva indagato. Lo si sapeva per gli ioni di litio, vietate da giugno 2022 (le assicurazioni non coprivano più).
Quindi salvo dove non previsto, questo retrofit comporta una nuova marcatura Ce dell’impianto e l’utilizzo di un professionista.
Ho quindi verificato anche per i camper perché l’automotive è più avanti preciso. Se non previsto dal manuale e quindi dal costruttore, questa modifica non è possibile.
Verificato nel manuale di un paio di importanti ditte, vengono citate tutte le batterie, tranne le Litio e viene espressamente evidenziato che se le modifiche non sono fatte da officina autorizzata o in casa madre, cade ogni garanzia e responsabilità Sicuramente ci vorrà del tempo e i costruttori si stanno già attivando per sanare la situazione, la tendenza di molti cantieri del nord Europa è di montare batte al LiFePo, ma sul nuovo non c’è problema purché: contenitore a resistenza di fuoco ed esplosione, ventilazione, antincendio.
La cosa sta interessando anche il mondo e-bike dopo alcuni recenti incidenti di tostatura delle batterie.
Per le vecchie barche, pre giugno 1998 non è previsto nulla.
Si possono vendere sempre i componenti per gli impianti o accessori, ma l’impianto deve essere poi certificato.

La RFU è pubblicata sulle GUIDELINES 2024. Le Guidelines sono pubbliche. Una RFU (Recommendation for USE non è ancora una ERFU e quindi non è ancora ” endorsed” Endorsed by RCD Committee), cioè approvata con una legge, ma è una posizione tecnica, legalmente valida. Ci vorrà tempo e pressioni per cambiarla. Un limite al fai da te, perché se lo si vuole fare deve essere una installazione certificata e poi approvata con costi di circa 5k€. Una riomologa di un camper costa sui €3.
La domanda è stata questa: in uno scafo marcato CE con a bordo batterie non litio per il sistema elettrico di bordo e/o l’avviamento motore dove vengono montate batterie a Litio, la conversione è considerata una modifica nel senso dell’articolo 3 (7) delle RCD?  Si.
La modifica altera in tale misura l’impianto che non è più mantenuta la garanzia di sicurezza e dell’ambiente come previsto dalle RCD e ISO/TS 23625

Davide Zerbinati
Ci sono state anche importanti informazioni sull’aggiunta di un motore tipo Minkota sulle prua delle barche da pesca, anche qui si ricade nelle nuova marcatura, perché anche qui troppi incidenti, prua crepata, rotte etc etc. Mentre per i foil si apre tutto un discorso diverso. Inviato da iPhone