la mia barcolana del 2010
La Mia Barcolana
di Nunzio Platania
Mi trovavo per caso a passare in quel di Trieste durante una consueta passeggiata di fine settimana, quando ad un tratto vedo dei tipi che vessillavano con un triangolino giallo attaccato alla cintola .”Toh,-mi dico-ce l’hanno come il mio!”.
Mi avvicino a uno con la testa rapata e gli chiedo: “Buon uomo,mi sai dire cosa fa tutta ‘sta gente qui attorno”.
E lui : “Niente di particolare,è la solita festa paesana, che fanno ogni anno, deve essere in occasione della vendemmia, sai siti locali…lo strano è che fanno una processione in mare, escono tutti con le barche per ingraziarsi Bacco,credo…Noi ci andiamo, perche non vieni anche tu ?”
Francamente a me dei riti contadineschi non me ne importava più di tanto, ma un po’ per curiosità, un po’ perchè non avevo niente di meglio da fare gli rispondo “Vabbè”.
Qualche minuto dopo mi trovo assieme ad altri quattro su un barchino niente male e faccio “Ma il motore ce l’ha?”. Quello che doveva essere il proprietario mi guarda storto e con un piglio tra l’altezzoso e il risentito mi fa “Ma noi andiamo a vela”.
Io per educazione evitai di rispondere perchè a dire il vero mi risultava che per muoversi una barca a vela aveva bisogno del vento…… E del vento in quel marina campestre non ce n’era neanche l’ombra. E allora pensai “Può darsi che da queste parti il vento non fa ombra”.
Insomma di li a poco la processione si mosse : A bordo del barchino non sembrava ci fosse molto interesse per l’aspetto religioso della manifestazione, infatti c’era uno intento soltanto a fare bollire uova e a sgranocchiarsele in santa pace all’interno, altri sonnecchiavano pigramente in pozzetto, altri leggiucchiavano fumetti. Io accesi la mia pipa e intanto osservavo uno strana agitazione nelle barche che ciondolavano attorno.
Siccome non conoscevo la lingua del posto chiesi al mangia uova che rispondeva (si fa per dire perchè di solito il cavo faringeo era impegnato a far altro),al nome di mario “Che hanno quelli da agitarsi tanto?” Il tale inghiotte l’uovo intero e con una flemma degna di un lord inglese agguanta una banana e mentre la scuoia bofonchia “Dice che c’è Bora”. “Ah,- faccio io – è la santa locale della processione?.
No – fa lui staccando per un attimo gli occhi dal casco di banane- è una femmina in carne e resto che vincerà chi arriva prima a quel puntino rosso di li fronte.
A quella rivelazione gli altri, come risvegliati dal torpore di quella serena giornata di relax, con calma si danno un po’ da fare con delle funi che disordinatamente erano accatastate sotto i piedi e sperando probabilmente in un miracolo aspettano che la barca si muova.
Niente.
“Accendiamo? -azzardo io. Il proprietario (certo Carlo -mi pare) sdegnoso “Si va col vento”.
Io educato “Dicevo della pipa, posso..” Lui non risponde
L’altro, l’ovaro, a boccapiena : Guarda li, quello ha portato l’ex-voto, indicando uno che sbraitava non si capisce perchè aggrappato ad un mozzicone di albero con le vele spalmate in mare che si trascinava appresso come un lungo vestito da sposa.
“L’avrà segato apposta per la cerimonia propiziatoria” – ipotizzo ad alta voce.
No- fa il tale che si faceva chiamare Vieri- è una antico armo della laguna .Si chiama: Armo a pel d’acqua.
Ammirato per tanta sapienza e cultura faccio finta d’intendermene e dico indicando una cupoletta che emergeva dall’acqua “E quello dev’essere il famoso armo Bulb’alvento – brevetto neozelandese-mi pare.”
Nel frattempo forse la corrente ci aveva spinta in prossimità del pallone rosso .
Dice il proprietario: Che bel parabordo sarebbe..
“Non vorrai rovinare la festa con un furto di arredo religioso” -intima il sapiente.
Io vorrei restare neutrale, ma mi scappa “Io ci ho un nipotino che gli piacerebbe come palloncino per giocarci, eppoi che ci sta a fare li.
Tutti appena lo vedono scappano via dalla parte opposta. “Hai ragione- sentenzia la bananiera umana-prendiamolo e non se ne parla più.”
Lo tiriamo a bordo.”E’ pesante osserva acutamente il mostro di cultura navale. Che ci sia dentro qualcosa.”
Rapida consultazione se aprirlo o no
Prevale il si.
Taglio cesareo e oppla!
Una bella figliola salta fuori in bikini e con voce languida annuncia.
Avete vinto il premio.
SON MI !!!
Ritorno verso le 11 di sera. A motore!!!
E stata veramente una bella esperienza